La riserva selezionata

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  1. super girl
     
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    Nell’ambito delle Forze di completamento volontarie, e per la sola categoria degli Ufficiali, è stato costituito un bacino di personale denominato Riserva Selezionata. Il bacino è composto da uomini e donne in possesso di particolari professionalità di interesse per la Forza Armata, non compiutamente disponibili nell’ambito della stessa.
    Fanno parte della Riserva Selezionata:

    * Ufficiali di complemento in congedo delle Armi e dei Corpi già in possesso di particolari professionalità al momento dello svolgimento del servizio attivo (per es. medici, ingegneri, etc.) oppure che abbiano acquisito specifiche professionalità successivamente;
    * professionisti provenienti dalla vita civile.

    A questi ultimi viene conferita senza concorso – previa sottoscrizione della disponibilità ad essere richiamati alle armi sul territorio nazionale ovvero all’estero – la nomina ad Ufficiale di complemento ai sensi dell’art. 4 del R.D. 819/1932, le cui disposizioni sono state estese anche all’Esercito dall’art. 31 del Decreto Legislativo 490/1997.
    La nomina ad Ufficiale, ai sensi del predetto Regio Decreto, costituisce un provvedimento di natura eccezionale, tenuto conto che il primo a beneficiarne fu Guglielmo Marconi, uno dei più illustri scienziati del ‘900. Il provvedimento, quindi, è rivolto a personale in possesso – oltre che delle professionalità e dei requisiti che verranno indicati in seguito – anche di un ampio e consolidato background di esperienze lavorative e di una maturità professionale coerenti con il titolo di studio posseduto.
    E’ inoltre opportuno specificare che l’eventuale nomina ad Ufficiale ed i richiami in servizio(sempre a tempo determinato e per un periodo massimo di 180 giorni all’anno) sono finalizzati esclusivamente al soddisfacimento di specifiche esigenze della Forza Armata. La Legge non consente alcuna forma di transito nel servizio permanente se non per concorso pubblico nazionale.
    L’impiego è previsto in qualità di “specialista funzionale” nell’ambito di settori tecnici attinenti alla professionalità posseduta.
    Come aderire:

    Ufficiali di complemento:

    Coloro che sono già Ufficiali di complemento per aver svolto servizio quali Ufficiali di 1^ nomina, Ufficiali in Ferma Prefissata o perché cessati dal servizio permanente, qualora in possesso dei requisiti previsti possono presentare o inviare, preferibilmente tramite posta raccomandata A.R., ai Centri Documentali (ex Distretti Militari) di appartenenza o direttamente al Comando Militare per il Territorio dell’Esercito una dichiarazione di disponibilità al richiamo, conforme al modello proposto, completa di un curriculum vitae (utilizzare esclusivamente il format scaricabile).
    Il personale la cui professionalità venga ritenuta potenzialmente d’interesse per un impiego quale “specialista funzionale” viene inserito in un’apposita banca dati e potrà essere richiamato in servizio laddove si dovessero manifestare esigenze di Forza Armata tali da configurarne l’utile impiego.

    Requisiti:

    Gli Ufficiali di complemento per poter essere inseriti nel bacino della Riserva Selezionata devono essere in possesso di una delle seguenti lauree (laurea magistrale, specialistica o del vecchio ordinamento universitario) e, dove previsto dalle norme vigenti, della relativa abilitazione all’esercizio della professione ed iscrizione all’albo professionale:

    * Ingegneria (civile, dei trasporti, idraulica, elettrotecnica, telecomunicazioni);
    * Architettura;
    * Medicina e Chirurgia (in particolare specializzazioni quali Anestesia e Rianimazione e Chirurgia d’urgenza);
    * Giurisprudenza (esperti in diritto internazionale, consulenti legali, consulenti giuridici);
    * Scienze Politiche / Scienze Internazionali e diplomatiche (esperti in relazioni internazionali, politica internazionale, geografia politica);
    * Economia (esperti in industria, commercio, sviluppo economico e commerciale);
    * Sociologia (esperti di problemi storici, etnici, religiosi, mediatori culturali, etnologi, antropologi, esperti in comunicazione di massa);
    * Storia;
    * Lingue e Letterature straniere (conoscitori di lingua araba e lingue rare);
    * Scienze della Comunicazione;
    * Psicologia (specializzati in psicoterapia e psicologia delle emergenze);
    * Scienze agrarie;
    * Scienze geologiche;
    * Scienze biologiche (esperti in ecologia e ambiente).

    L’elencazione delle professionalità richieste non è esaustiva o limitativa. In tale quadro, lo Stato Maggiore dell’Esercito si riserva – nel pieno rispetto di quanto previsto dalla normativa in vigore - di prendere in considerazione anche gli Ufficiali che, pur non laureati, siano profondi ed accertati conoscitori di lingue straniere di interesse, giornalisti professionisti (no pubblicisti) iscritti all’albo, ovvero in possesso di altre particolari e specifiche professionalità che possono trovare utile impiego in Forza Armata.

    I titoli di laurea conseguiti all’estero devono essere stati riconosciuti equipollenti con quelli italiani, secondo le norme attualmente in vigore. Lo Stato Maggiore dell’Esercito effettua specifiche verifiche presso gli Organi competenti. Prima di presentare domanda, è opportuno, inoltre, verificare i limiti di età che la legge stabilisce per l’impiego degli Ufficiali di complemento in congedo. E’ infine necessario essere in possesso dei requisiti previsti per il richiamo in servizio dall'art. 3 del Decreto Ministeriale del 15 novembre 2004.

    Professionista proveniente dalla vita civile

    I professionisti – uomini e donne – che ritengano di essere in possesso dei requisiti previsti e siano disponibili ad essere impiegati – secondo le modalità ed i tempi meglio specificati nell’apposita sezione – possono presentare o inviare, preferibilmente tramite posta raccomandata A.R., domanda conforme al modello proposto completa di un curriculum vitae (utilizzare esclusivamente il format scaricabile) ai Centri Documentali (ex Distretti Militari) di appartenenza o direttamente al Comando Militare per il Territorio dell’Esercito.

    Requisiti:


    Per essere nominati Ufficiali ai sensi della “Legge Marconi” è indispensabile il possesso del titolo di laurea magistrale o specialistica ovvero del vecchio ordinamento universitario e, dove previsto dalle norme vigenti, della relativa abilitazione all’esercizio della professione ed iscrizione all’albo professionale.
    Sono ritenute di interesse le lauree conseguite nelle seguenti discipline:

    * Ingegneria (civile, dei trasporti, idraulica, elettrotecnica, telecomunicazioni);
    * Architettura;
    * Medicina e Chirurgia (in particolare specializzazioni quali Anestesia e Rianimazione, Chirurgia d’urgenza);
    * Giurisprudenza (esperti in diritto internazionale, consulenti legali, consulenti giuridici);
    * Scienze Politiche / Scienze Internazionali e diplomatiche (esperti in relazioni internazionali, politica internazionale, geografia politica);
    * Economia (esperti in industria, commercio, sviluppo economico e commerciale);
    * Sociologia (esperti di problemi storici, etnici, religiosi, mediatori culturali, etnologi, antropologi, esperti in comunicazione di massa);
    * Laurea in storia
    * Lingue e Letterature straniere (conoscitori di lingua araba e lingue rare);
    * Scienze della Comunicazione;
    * Psicologia (specializzati in psicoterapia e psicologia delle emergenze);
    * Scienze agrarie;
    * Scienze biologiche (esperti in ecologia e ambiente).

    L’elencazione delle professionalità richieste non è esaustiva o limitativa. In tale quadro, lo Stato Maggiore dell’Esercito si riserva – nel pieno rispetto di quanto previsto dalla normativa in vigore - di prendere in considerazione anche coloro i quali, pur non laureati, siano profondi ed accertati conoscitori di lingue straniere di interesse, giornalisti professionisti (no pubblicisti) iscritti all’albo, ovvero di altre particolari e specifiche professionalità che possono trovare utile impiego in Forza Armata.

    E’ bene inoltre precisare che il possesso di uno dei titoli di studio sopra indicati non vincola in alcun modo lo Stato Maggiore dell’Esercito ad avviare il relativo iter selettivo. La scelta, infatti, è dettata da priorità di impiego che scaturiscono da esigenze operative, addestrative e logistiche dei Reparti in Patria e dei Contingenti militari impiegati all’estero.

    I titoli di laurea conseguiti all’estero, per essere considerati validi ai fini dell’avvio dell’iter di nomina, devono essere stati riconosciuti equipollenti con quelli italiani, secondo le norme attualmente in vigore. Lo Stato Maggiore dell’Esercito effettua specifiche verifiche presso gli Organi competenti.
    Prima di presentare domanda, è opportuno, inoltre, verificare i limiti di età che la legge stabilisce per l’impiego degli Ufficiali di complemento in congedo. Considerato, infatti, che la nomina ad Ufficiale è esclusivamente finalizzata a soddisfare esigenze di impiego della Forza Armata, non sarà possibile procedere all’avvio dell’iter per professionisti che abbiano superato o siano in procinto di superare i predetti limiti di età.
    Non possono presentare domanda per essere nominati Ufficiali di complemento ai sensi della “Legge Marconi”:

    * gli appartenenti alle Forze di Polizia ad ordinamento civile (come definite dall.art. 2 del Decreto Legislativo 12 maggio 1995, n. 195) ed al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco (art. 2 Legge 14 novembre 2000, n. 331);
    * coloro che hanno prestato servizio in qualità di Ufficiale o Sottufficiale nella Marina Militare, Aeronautica Militare, nell’Arma dei Carabinieri e nel Corpo della Guardia di Finanza;
    * gli Ufficiali del ruolo normale del Sovrano Militare Ordine di Malta;
    * gli appartenenti al ruolo normale della Corpo Militare della Croce Rossa Italiana;
    * coloro che, avendo prestato il servizio di leva obbligatorio in altra Forza Armata, Corpi Armati/Ausiliari dello Stato, non siano stati transitati d’autorità nei ruoli della forza in congedo dell’Esercito (da verificare presso il Centro Documentale di appartenenza);
    * coloro che hanno a suo tempo acquisito lo status di obiettori di coscienza.




    Fonte: www.esercito.difesa.it
     
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    Tra l'altro sulla riserva selezionata tempo fa c'era uno specchietto con le età massime che possono essere richiamate sia da gente congedata che anche gente riformata tra l'altro se non ricordo male di aver letto.
     
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  3. super girl
     
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    per quanto riguarda i limiti d'età per gli ex militari eccola:

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    Fonte: www.levasicilia.difesa.it
     
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    molte grazie super girl....
     
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  5. super girl
     
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    di niente
     
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    Per chi vuole su questo tema cercherò di portare notizie, comunque non è semplice.
     
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